A voler scegliere, non se ne verrebbe mai a capo, tanti ne ha fatti di stupendi. Ma alla fine, quello a cui rimango più affezionato rimane sempre questo:
Descriveva l'Italiano, quello un po' imbroglione, ma in fondo brava persona. Ignorante e maldestro, ma capace di pensieri profondissimi. Ma si era lontani dal senso di estraneità che l'Italia , ora, ti rimanda.Baci tristi e rassegnati
@->Antonella: credo anche io, Anto...è passato attraverso tante epoche italiane differenti e le ha sapute raccontare tutte con grande sottigliezza piscologica, ma forse questa Italia di oggi è troppo sconfortante e malformata per poter venire piegata ad un qualche tipo di racconto...Però non dobbiamo disperare, secondo me: quella profondità italica sotto sotto c'è sempre...si deve continuare a credere nella bellezza, come ha fatto sempre fatto Monicelli... Bacini malinconici per oggi
@->Lara: come scrivevo, Lara, sono tantissimi i suoi film che mi piacciono da matti...ma I soliti ignoti è speciale...ricordo che lo vidi la prima volta una sera d'estate: faceva un po' caldo, ma piacevolmente, e la visione di quel film mi calò in una dimensione speciale...non ho parole per descriverla... Bacini non meglio definibili
@->Farly: più che d'accordo, cara Farly: pieno rispetto per la sua scelta finale...è un uomo che ha sempre vissuto con dignità e allo stesso modo si è accomiatato... Bacini non giudicanti
Descriveva l'Italiano, quello un po' imbroglione, ma in fondo brava persona. Ignorante e maldestro, ma capace di pensieri profondissimi. Ma si era lontani dal senso di estraneità che l'Italia , ora, ti rimanda.Baci tristi e rassegnati
RispondiEliminaSecondo me hai scelto bene.
RispondiEliminaLa commedia all'italiana, dove la commedia diventa una cosa seria
Un bell'omaggio al Maestro.
Ciao,
Lara
@->Antonella: credo anche io, Anto...è passato attraverso tante epoche italiane differenti e le ha sapute raccontare tutte con grande sottigliezza piscologica, ma forse questa Italia di oggi è troppo sconfortante e malformata per poter venire piegata ad un qualche tipo di racconto...Però non dobbiamo disperare, secondo me: quella profondità italica sotto sotto c'è sempre...si deve continuare a credere nella bellezza, come ha fatto sempre fatto Monicelli...
RispondiEliminaBacini malinconici per oggi
@->Lara: come scrivevo, Lara, sono tantissimi i suoi film che mi piacciono da matti...ma I soliti ignoti è speciale...ricordo che lo vidi la prima volta una sera d'estate: faceva un po' caldo, ma piacevolmente, e la visione di quel film mi calò in una dimensione speciale...non ho parole per descriverla...
RispondiEliminaBacini non meglio definibili
che tristezza...
RispondiElimina@->Marisa: proprio così, Mari...
RispondiEliminaBacini mesti
però la sua scelta è stata di grande dignità, a 95 anni che stai ancora lì aggrappato a una vita senza qualità. l'oracolo dice kyjng, ricordando i re
RispondiElimina@->Farly: più che d'accordo, cara Farly: pieno rispetto per la sua scelta finale...è un uomo che ha sempre vissuto con dignità e allo stesso modo si è accomiatato...
RispondiEliminaBacini non giudicanti