domenica 16 novembre 2008

Stand up for your papilla

(Fotomontaggio di Gillipixel)

Se fossi qualcuno che conta qualcosa, indirei una petizione.
Aprirei una sottoscrizione di firme a favore delle papille gustative degli italiani.
Una campagna in difesa delle nostre ghiandole salivari.
E' noto che il processo di digestione ha inizio già nel nostro cavo orale. Basta ritrovarsi davanti una pietanza succulente, oppure per i più fantasiosi, solamente immaginare un barlume d'idea di un piatto appetitoso, e subito le nostre ghiandolette della bocca, ancor prima di aver gustato una sola briciola, si mettono brave brave a fare il loro mestiere, secernendo una saliva particolare, perchè ricca di peptina, una sostanza che è come un soldatino dello stomaco, mandato in avanscoperta per preparare il terreno e fare già un po' di lavoro.
E' la famosa acquolina in bocca.
Ma non si può stare tutto il giorno con la ghiandola sotto pressione. Eh no!
Prendi oggi ad esempio.
Me ne stavo bel bello (o meglio, brut brutto) davanti alla tele a fine pranzo, dopo essermi scofanato mezze maniche ripiene in brodo di gallina, cotechino e purè, torta, vinelli vari e bicchierino di Porto finale, mentre davanti agli occhi mi scorrevano immagini alternate di Linea Verde e Mela Verde.
C'era niente meno che il ministro dell'agricoltura Zaia in collegamento da Treviso, che insieme ad abili cuochi locali illustrava la preparazione di una delizia del posto, una sorta di passato di fagioli con grasso pesto da gustarsi insieme a verdurine fresche.
Ed io lì, blandito dalla suggestione gastronomica, nonostante la grande abbuffata da cui ero reduce, giù a salivare peggio del buon cane di Pavlov. Neanche fossero stati 5 giorni che non mangiavo.
Adesso dico: non si può andare avanti così.
Ti svegli al mattino prestissimo, accendi la tv per sapere come ha chiuso l'indice Nikkei e subito ti imbatti in ricette regionali e delizie di ogni tipo. Ti avvii verso il mezzogiorno, e giù di nuovo altre imboscate culinarie a tradimento, che colgono le tue ghiandole salivari in mutande.
E Linea Verde, e Mela Verde, e Eat Parade, e La prova del cuoco, e Sereno Variabile, e poi ancora una miriade di trasmissioni delle quali non ricordo il titolo, ma che tutte inevitabilmente ti colgono alla vigliacca salivante e in subbuglio gastro-illusorio. E così arrivi a fine giornata col canino grondante e un esagerato stillicidio peptinico in bocca.
Ma cos'è questa storia? L'Italia ormai non è una più repubblica fondata sul lavoro, bensì sulla ghiandola salivaria eccitata.
Già, proprio così. Se fossi qualcuno indirei una petizione. Ma non sono nessuno, e mi rassegno. Continuo a salivare.

5 commenti:

Occhi blu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Occhi blu ha detto...

Beccato!
Beccato e fregato da un piatto tipico, caro il mio Gilli Micio!
Tu sarai anche Gilli Micio, ma io sono un segugio!
:)
Sei emiliano (su questo non ci piove) e ... udite! udite! ... sei di Piacenza (campagne limitrofe).
Sapevo che non potevi essere di Bologna (perché avresti fatto l'Università a Milano?).

Grande OuBee Bau!
(scusami ma è trooooppo divertente)

Gillipixel ha detto...

@->Occhi Blu: su questioni che mi riguardano personalmente e coinvolgono direttamente la biografia gillipixiana, parlo solo in presenza del mio avvocato, dear OuBee :-)

Bacini sotto l'ombrello :-)

Occhi blu ha detto...

Non ti ho chiesto nulla. Avevo capito la tua riservatezza, Gilli Shy!
:)
Piuttosto che (giusto per infastidirti un po'; quanto mi piace stuzzicarti! che sia io il Micio e tu il Bau?) chiederti qualcosa, preferisco scoprirlo da sola e tenerti aggiornato sulle mie indagini investigative, da brava OuBee Bau, giusto per farti ridere dei miei risultati.
Se, invece, volessi sbottonarti tu, you are welcome, my dear Gilli Shy, whenever you like.
:)

Ombrello?
Qui c'è il sole e il cielo è azzurrissimo.
Tu non puoi sapere dove mi trovo. Se, tuttavia, lo dovessi scoprire parlerò anche senza avvocato.
:)

Vediamo un po' che tempo c'è in quel di Piacenza?
Scommetto che piove/nevica ...
;)

Gillipixel ha detto...

@->Occhi Blu: quello che ti posso dire è il tempo che c'era oggi a Gillipixiland, dear OuBee :-) c'era un bel sole, e il cielo di un discreto azzurro :-) aaahhh, no :-D ora ho capito...prima dicevo "bacini sotto l'ombrello" in riferimento alla tua frase di prima ("...non ci piove...") ...non mi riferivo al tempo meteo reale :-)

La sfera dei bacini è sempre surreale, non va presa alla lettera :-)

Bacini micio bau :-)