domenica 3 giugno 2018

Quattro pensieri senza un nesso apparente


1) È impressionante, se uno si sofferma un attimo a farvi mente locale, la quantità di pregiudizi che sforniamo in continuazione dentro di noi, mentre pensiamo. Seguiamo quasi una sorta di automatismo, bisogna proprio fare un certo sforzo per astrarsi, tirandocisi fuori, e vedere “dal di sopra” la gran quantità di sentenze ideali che sputiamo a destra e a manca, riflettendo. Dev'essere un fatto legato allo spirito di sopravvivenza. La rapidità di scelta è spesso decisiva, questa consapevolezza si deve essere radicata in noi con atavica ostinazione. Il punto è che molte volte rimane solo la preoccupazione per la rapidità, mentre viene meno la cura della veridicità.

2) A volte si è colti dal dubbio-impressione che andiamo cercando amicizie, relazioni, affetti, formando legami e affinità presunte, solo al fine di circondarci di nostri “sé in negativo”, nel senso letterale della locuzione. Ci fa comodo poter disporre di “cari parafulmine”, da trattare come simbolici “magneti” di ogni difetto che in realtà è prima di tutto nostro.

3) Chi vive facendone continuamente una questione di principio, si apre la probabile strada per giungere a fare una brutta fine. È un pensiero double-face, vale sia in termini positivi, sia in accezione negativa. Il principio può essere nobile, e tale sarà la fine conseguente. Il principio può consistere in una ben più banale ostinazione fine a se stessa, e poco nobile la fine effettiva probabile.

4) Quando sento parlare di uova da galline “allevate a terra” come se gli facessero quel gran favore (poi, che siano otto milioni in un metro quadro, chi se ne sbatte…), non so perché, ma provo un filo di turbamento al mio amor di coerenza, simile a quando sento dire del calo della disoccupazione, nel quale probabilmente sono conteggiati quei poveri cristi che si scapicollano in bici nel traffico metropolitano, rischiando la pelle a ogni incrocio, per portare a casa la cena ancora calda a quattro scoreggioni brigosi di farsi un uovo fritto o di alzare le chiappe per andare alla pizzeria due isolati in là.

2 commenti:

CirINCIAMPAI ha detto...

Aspé, qua ci devo pensare qualche attimo.
A domani.
Buona notte

Gillipixel ha detto...

Notte Cincia :-)