venerdì 4 ottobre 2013

Nessun merito

 
 
Quando succedono tragedie terribili come quella di ieri, sulle soglie di casa nostra, vengono da farsi mille domande. Ma quella che alla fine mi sembra sempre più giusto porsi, è questa: che merito ho io di aver avuto in sorte di nascere 2000 o 3000 km più a nord di loro? E la risposta è sempre la stessa: nessun merito. Proprio nessuno.
 
 Forse è da questa considerazione che ogni discorso riguardante l'argomento dovrebbe cominciare.

 


2 commenti:

Vanessa Valentine ha detto...

Commento in ritardo, Gilli. In realtà, nessun commento sarebbe possibile. L'unica è fare in modo che l'Europa muova il sedere insieme a noi, per salvare la gente che scappa da un mondo di guerre e follia. E l'America, anche.
Il mondo è diventato piccolo, una pallina piena piena e tutta molto simile. Il dolore e la gioia sono uguali ovunque, solo i superficiali vedono il colore della pelle e basta.
Mettere fine alle guerre e non solo dove c'è da guadagnarci. E' l'unica via.
Vedere tutte quelle bare mi ha devastato.

Gillipixel ha detto...

@->Vale: scusami se anche io ti rispondo in ritardo, Vale....dici cose sagge...mettere da parte gli egoismi, i particolarismi, globalizzare anche la solidarietà e la comprensione fra i popoli, non solo l'economia ed i mercati...queste sono le vie maestre da seguire...altrimenti ci sentiremo continuamente sconfitti da queste tragedie.

Bacini riflessivi