Eravamo arrivati in ritardo, quella sera, nel "nostro" locale.
Il concerto era già iniziato da un po'.
Capitammo in sala nella pausa fra un brano e l'altro. Fendendo luci viola e fuscia, corpi sudati di ragazze in maglietta, strati ondosi di fumo, quella voce prese a cantare, abbagliandomi lo sguardo come una lama di sensuale malinconia.
Non mi era mai capitato di innamorarmi in un tempo così ristretto: da zero a cento gradi di cottura in due note nette.
Il concerto era già iniziato da un po'.
Capitammo in sala nella pausa fra un brano e l'altro. Fendendo luci viola e fuscia, corpi sudati di ragazze in maglietta, strati ondosi di fumo, quella voce prese a cantare, abbagliandomi lo sguardo come una lama di sensuale malinconia.
Non mi era mai capitato di innamorarmi in un tempo così ristretto: da zero a cento gradi di cottura in due note nette.
9 commenti:
da 0 a 100 gradi in due note... ma che bello che deve essere! mai successo a me... io ci metto i secoli per prendere fuoco nell'anima, l'ultimo di cui mi sono innamorato ci ha messo quasi 10 anni a far breccia :-D
@->Farly: ehehhehe :-) mah, ti dirò, sarà stata la suggestione della serata e poi si trattò di pura infatuazione estetico-melodica...l'idealizzazione scattò automatica, ma sicuramente quella leggiadra cantante avrà avuto i suoi difetti...ad esempio, ci scommetto che non sapeva nemmeno fare la sfoglia per i tortellini :-D
l'idealizzare una persona è rischiosissimo, e non ci sono troppi rimedi affinché si possa evitarlo. credo sia importante non farsi trascinare nel vortice... e mi sembra che non saper fare la sfoglia per i tortellini sia un buon motivo per cambiare rotta ;)
ps resta il fatto che io sono pro colpi di fulmine!
bacio
@->Maria Rosaria: eheehheh :-) credo che una dose di idealizzazione stia alla base di ogni relazione...sull’altro \ altra si proiettano i nostri desideri, prevale ciò che vogliamo vedere di lui\lei, invece di quello che lui\lei effettivamente è…
però dovrebbe essere bilanciata da un'estrema sincerità da parte di entrambi, anche se è molto difficile...voglio dire: non è che le persone non siano normalmente sincere, ma quando ci si conosce si tende quasi naturalmente ed inconsciamente a mostrarsi migliori di quello che si è, si impersona un po’ un ruolo, cercando di interpretare ciò che si presume piaccia all’altro \ altra…
Poi dopo, quando ci si conosce di più, non a caso fra le frasi più tipiche che saltano fuori, ci sono anche le seguenti: “…Ma io credevo che tu fossi…ma io mi pensavo che tu facessi…ma io ti credevo diverso…”
…eh, grazie alla miii…alla mischia :-)
Capitolo sfoglia per tortellini: è una regola ferrea, concordo…però se proprio Naomi Campbell non la sapesse fare, ammetto che potrei fare una faticosa eccezione :-D aahahhaahhahaah
Grazie EmRose per la tua consueta simpatia e solarità :-)
Deve essere stato bellissimo... da O a 100 gradi in due note! E i tortellini, volendo, si possono sempre mangiare al ristorante!
@->Scodinzola: ehehehehe :-) è vero, Scodi :-) oppure si può imparare insieme a fare la sfoglia, cantando in cucina :-)
La cosa importante è trovare cose da "costruire" insieme, perchè poi è anche intorno ad esse che ci si riconosce uniti :-)
Cantando e ballando! Bravo Gil, ti auguro di fare i tortellini al più presto!
Buffetto
A proposito, sono in casa e sto ascoltando Bob Marley - Could You Be Loved... mi sembra adatta! Con questa secondo me vengono dei tortellini strepitosi!
Un abbraccio
Scodi, Bob mi piace un sacco e con lui si fa anche senza fare i tortellini, perchè come diceva in un'altra canzone: "...Jah provide the bread..." ("Is this love") :-)
Posta un commento