sabato 19 aprile 2014

Buona Pas…qui, quo, qua!


Allora: «...Pasqua bagnata, Pasqua fortunata...». Spetta spetta, no no, un momento che ci penso: «...Moglie coi tuoi, buoi con chi vuoi...». Ma non era neanche così, uffa....«...Chi Pasqua da sé,  Pasqua per tre?...»...bah...niente, ci rinuncio...

Ad ogni modo, ci è mancato un pelo che quasi mi scordavo («...Meglio un pelo oggi, che una gallina domani?...»...lasciamo stare, va...). Per gli auguri, dico. Mi erano quasi passati di mente.

Questo vecchio blog rattoppato continua a rimanere in piedi, nonostante tutto. Da una rapida verifica sommaria, mi sono reso conto di aver messo qui sopra, ormai più di 600 scribacchiate di varia natura. Ci sono certe volte che vengo colto da un'idea. Mi sembra degna di esser tradotta nero su bianco, ma poi, due secondi dopo, un dubbio atroce mi assale: «...Non è che di questa cosa ho già parlato in un qualche vecchio articoletto del blog, vero?...» (esempio lampante: il giochetto di parole di “qui, quo, qua” l'avevo usato giusto qualche giorno addietro, ma sul momento non mi è venuto un titolo migliore...).

A tratti ho come l'impressione di aver scritto ormai tutto quello che sapevo, ogni cosa che potevo scrivere. Il che potrebbe avere anche i suoi lati positivi. Pensate alla comodità di aver tutta la propria conoscenza impacchettata in un blog. Basta, con la fatica di andare a rievocare, ricordare, rivangare. Quando qualcuno mi chiede una cosa, mi basterebbe rispondere: «...Boh, prova a fare una ricerca con google digitando “Andarperpensieri” più l'argomento: se trovi qualcosa, è tutto quello che so, se non ti dà risultati, non ne so proprio nulla...».

Oppure mi succede di sentire in giro parlare di qualche questione, e subito mi si illumina la lampadina: «...Ma di questa cosa, nel blog io ho già parlato!...». Andarperpensieri sta diventando insomma un piacevole fardello sempre più difficile da rimpinzare, un moloch affamato di novità, che tuttavia io stento sempre più ad andare a scovare.

Detto tutto quanto avevo da dire, come naturale conseguenza ne deriverebbe una chiusura di baracca in grande stile. Ma cosa volete mai...ci sono affezionato, a questo mio spazio di vaccate lievi, e anche se in varie occasioni rischierò sempre più di fare la figura del vecchio rintronato che ripete cose già dette, ci sto ancora a correre il rischio.

Tra l'altro, la recente, bella collaborazione con Kika ha portato una nuova ventata di energia a questo mio regno narrativo un po' asfittico, ed anche questo è un piacevole sprone a continuare. Le statistiche mi confermano poi che un piccolo stuolo di fedeli viandanti per pensieri si mantiene costante nel tempo (sempre che non si tratti di un commesso viaggiatore, collegato di tanto in tanto dalle varie parti d'Italia in cui si reca a presentare i suoi prodotti...). 

Certo, il mio argomentare è spesso minimale e quisquilieggiante. Tratto di preferenza tematiche di nicchia. Spesso e volentieri, anche di minchia. Per fondare un movimento politico, mi manca ancora giusto giusto quella milionata di contatti giornalieri. Ma l'importante è tenere viva la curiosità, rincorrere la bellezza narrativa, linfa inesauribile nei cuori di chi ama raccontare e sentire raccontare. 

E' per questo che mi sento ancora una volta di dire: tanti auguri di Buona Pasqua, cari amici viandanti per pensieri. Oppure, auguri esclusivi a te, solingo visitatore commesso viaggiatore: fosse anche solo per tua privata lettura, sarà sempre un piacere scrivere.

4 commenti:

Kika ha detto...

Auguri Gilli, anche post-pasqua van sempre bene! grazie per questo e soprattutto per aver citato la nostra collaborazione, sono felice di averti aiutato a dare nuova linfa per il nostro amico commesso viaggiatore ;)
Comunque anch'io la penso come te: anche un solo interlocutore basta per dare senso alle nostre chiacchierate sul web. E visto che di certo i tuoi lettori sono più di uno, tanto meglio! Buona primavera, a presto!

Gillipixel ha detto...

@->Kika: grazie Kika, sono sempre graditi, Pasqua o post :-) Davvero, la collaborazione con te ha dato una smossa alle acque un po' stagnanti del mio blog :-) è un bel po' che scrivo quassù, come si potrà arguire :-) e dopo tanto tempo, gli stimoli e gli spunti a volte languono...ma con le nostre rubrichette almeno so che ho un appuntamento fisso e questo è un bel punto di riferimento :-)

Bacini viaggiatori :-)

Amauroto ha detto...

Pe nsa i musicisti che hanno sempre e solo quelle 7 note da mettere insieme...EPPURE CONTINUANO IMPERTERRITI A TIRARE FUORI MUSICHE SEMPRE (PIù O MENO) NUOVE!

Gillipixel ha detto...

@->Amauroto: che sorpresa questo commento "vintage" post-datato, Mattea :-) hai ragione...ma infatti...quelli che sanno mettere in fila le sette note come si deve mica sono tante persone :-)

Bacini pentagrammati :-)