«...If you never say your name out loud to anyone
They can never ever call you by it...».
“Better” – Regina Spektor - 2007
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Cari amici viandanti per pensieri, questa volta, in occasione del consueto discorso dell’ultimo dell’anno ai Gillipixiani, mi vedo costretto ad essere un filino sboccato.
Come sapete, nutro una venerazione particolare per la parola, e nell’ambito della grande famiglia delle parole, un posto speciale occupano per me le parolacce. Per questo, come scrissi già in altra occasione, propendo ad usarle di rado, le centellino come materiale raro, contrariamente a quanto si tende a fare nel parlato quotidiano ormai da circa 40 anni, grosso modo, a questa parte.
La parolaccia possiede una sua sacralità, deve essere legata a momenti rari ed il suo inflazionamento la svuota, la rende una larva verbale, una buccia rinsecchita priva di linfa. Come già dissi, la parolaccia può divenire persino, tanto per citare l’esempio più nobile, il territorio semantico più intimo condivisibile fra due amanti, il campo privilegiato delle verbali battaglie amorose più appassionate e torride di sensualità. Se questo vi pare poco…
Ma veniamo alla fattispecie odierna.
Il 2011, per quanto mi riguarda, è stato proprio un anno di guano, o per dirla in sintonia con la premessa, sono stati esattamente 365 giorni di merda. Va beh, non tutti…alcune cose carine le salvo, e pure certe proprio belle. Ma il trend generale, soprattutto nell’ultima coda di mesi, si è dimostrato decisamente escrementizio.
Ecco allora cadere qui a fagiolo la mia proposta di rivoluzione augurale. Quest’anno, cari amici viandanti per pensieri, se vi va di lasciarmi un commento per contraccambiare parole di buon auspicio e se un po’ mi volete bene, vi prego, scrivetemi frasi del seguente tenore: «…Ma vaffanculo Gillipixel!!!...», oppure: «Vaffanculo alla fine e vaffanculo all’inizio, Gillipixel!!!…», e ancora: «…Chi vaffanculo il primo dell’anno, ci va tutto l’anno, quindi vacci di filato, Gillipixel!!!...».
Non sto scherzando. Il motivo è presto detto: se nelle scorse occasioni, ricevendo auguri tradizionali, è andata così di merda, hai visto mai che essendo inviato ripetutamente e solertemente ad andare a fare in culo nel 2012, non mi capiti invece qualcosa di buono?
Davvero, amici: se mi volete bene, mandatemi ‘affanculo. Lo prenderò come il miglior augurio che mi possiate fare, parola di Giovane Birbotta. Io da par mio, se non esplicitamente indicato diversamente, vi risponderò nel modo tradizionale, ovvio. Ma per chi me lo richiederà a chiare lettere, risponderò nel medesimo modo apotropaico.
Per intanto, auguri di Buon Anno a tutti allora, ma spero di ritrovarvi in diversi, in sede di commento, disposti di buon grado a mandarci ‘affanculo a vicenda. Mi raccomando, se vi sentite di aderire al mio moto rivoluzionario augurale, non esitate e richiedermi il “vaffanculo” che ritenete vi spetti di diritto.
Come sapete, nutro una venerazione particolare per la parola, e nell’ambito della grande famiglia delle parole, un posto speciale occupano per me le parolacce. Per questo, come scrissi già in altra occasione, propendo ad usarle di rado, le centellino come materiale raro, contrariamente a quanto si tende a fare nel parlato quotidiano ormai da circa 40 anni, grosso modo, a questa parte.
La parolaccia possiede una sua sacralità, deve essere legata a momenti rari ed il suo inflazionamento la svuota, la rende una larva verbale, una buccia rinsecchita priva di linfa. Come già dissi, la parolaccia può divenire persino, tanto per citare l’esempio più nobile, il territorio semantico più intimo condivisibile fra due amanti, il campo privilegiato delle verbali battaglie amorose più appassionate e torride di sensualità. Se questo vi pare poco…
Ma veniamo alla fattispecie odierna.
Il 2011, per quanto mi riguarda, è stato proprio un anno di guano, o per dirla in sintonia con la premessa, sono stati esattamente 365 giorni di merda. Va beh, non tutti…alcune cose carine le salvo, e pure certe proprio belle. Ma il trend generale, soprattutto nell’ultima coda di mesi, si è dimostrato decisamente escrementizio.
Ecco allora cadere qui a fagiolo la mia proposta di rivoluzione augurale. Quest’anno, cari amici viandanti per pensieri, se vi va di lasciarmi un commento per contraccambiare parole di buon auspicio e se un po’ mi volete bene, vi prego, scrivetemi frasi del seguente tenore: «…Ma vaffanculo Gillipixel!!!...», oppure: «Vaffanculo alla fine e vaffanculo all’inizio, Gillipixel!!!…», e ancora: «…Chi vaffanculo il primo dell’anno, ci va tutto l’anno, quindi vacci di filato, Gillipixel!!!...».
Non sto scherzando. Il motivo è presto detto: se nelle scorse occasioni, ricevendo auguri tradizionali, è andata così di merda, hai visto mai che essendo inviato ripetutamente e solertemente ad andare a fare in culo nel 2012, non mi capiti invece qualcosa di buono?
Davvero, amici: se mi volete bene, mandatemi ‘affanculo. Lo prenderò come il miglior augurio che mi possiate fare, parola di Giovane Birbotta. Io da par mio, se non esplicitamente indicato diversamente, vi risponderò nel modo tradizionale, ovvio. Ma per chi me lo richiederà a chiare lettere, risponderò nel medesimo modo apotropaico.
Per intanto, auguri di Buon Anno a tutti allora, ma spero di ritrovarvi in diversi, in sede di commento, disposti di buon grado a mandarci ‘affanculo a vicenda. Mi raccomando, se vi sentite di aderire al mio moto rivoluzionario augurale, non esitate e richiedermi il “vaffanculo” che ritenete vi spetti di diritto.
10 commenti:
Il tuo ragionamento non fa una piega, ma ...oh mamma, come faccio???
Ripasso più tardi, quando mi sono (spero) riassestata :)))
Intanto ti lascio un caro saluto.
Ciao...
Lara
@->Lara: ehehehe :-) Forza, Lara, non esitare!!! :-) Mandamici, e anche di gusto! :-) ...va beh, intanto che ci pensi, ti ringrazio e ricambio il saluto con auguri tradizionali, per il momento :-)
Buon Anno, ma torna presto per mandarmici, laggiù :-)
Bacini d'incoraggiamento :-)
E' difficile Gillipixell ... così d'amblè, su due piedi, perderebbe gran parte del suo valore ... risulterebbe soltanto sguagliato e stonato come le parolacce dei "film panettone" ...
il Vaffa ha una suo valore intrinseco che più che augurale è liberatorio per chi lo espelle ... esempio questa mattina, senza volerlo ho tagliato la strada ad uno scimmione, con scimmiona a bordo della sua sciccosa macchina, e questo ha cominciato a sbraitare e battersi in petto come un silverback ... allora come tarzan ho egettato l'urlo del vaffa, per non dar retta al mio istinto animale e rischiare comunque, ed in ogni caso, una tragica fine di anno ... in quel caso il vaffa è stato salutare, ha calmato lo scimmione, chissà magari come dici Tu lo avrà preso per un buon augurio... ma credimi non era quella la mia intenzione:-)
Concludendo accetta i miei tradizionali Auguri e magari trovati un ferro da cavallo da tenere a portata di mano, per affrontare un nuovo anno che tra manovre, lacrime e sangue, calendari maya sembra prospettarsi un anno molto interessante ed intrigante, ma soprattutto impegnativo per chi di scaramanzia vive:-))
@->Paolo: grazie, caro Paolo, anche gli auguri tradizionali vanno benissimo :-) ma speravo che la mia inversione semantica fosse compresa di più :-)
A parte tutte le mie scemenze, grazie ancora davvero, mi fanno sempre piacere le tue visite e i tuoi commenti simpatici e profondi, con una loro leggerezza particolare...
Un felice anno nuovo, ciao :-)
###@@@+++]@à@]]] e pure @@@###¡ˆˆˆ@ççç
tiè tiè e tiè!!!
caro qui dove sono è già il 2012, lo inizio sola soletta, di ottimo umore e con intorno un delirio rumoroso notevole... speriamo mi facciano fare la nanna che c'ho 20 ore di viaggio addosso :-D
bacini esteri e vagabondi
@->Farly: ###@@@+++]@à@]]] a te, cara Farly :-)
Grazie, little kimer :-) buona proficua permanenza :-)
Bacini alla Tremalnaik :-)
^--*--^
!!!!!!!!!!!!
auguri di tutto cuore Gilli...
(non potevo mancare!)
@->Cristina: auguri, Cri, grazie, sei sempre tanto carina :-) Quest'anno mi attendo tanti tuoi bei disegni, e di vedere il mondo con la gentilezza con cui lo sai vedere tu :-)
Bacini grafici :-)
sono andata per pensierituoi.una passeggiata a random . che dire...ahh però non male !ti leggo che è un piacere ,mi fai pure sorridere.
@->Ross: ciao Ross, benvenuta :-) Grazie mille, lusingato dalle tue parole e molto lieto di averti fatto sorridere :-) Passa quando vuoi, sei la benvenuta...qui, a patto di essere narrativamente in forma, i pensieri li buttiamo fuori come gnocchetti :-) ne potrai trovare sempre di freschi :-)
Bacini al torrone :-)
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