venerdì 6 marzo 2015

Secoli di filosofia giù per lo sciacquone…


Questa mattina ho letto da qualche parte che, secondo una ricerca di mercato, il calo di vendite di biscotti nei supermercati non sarebbe da leggersi in forma di ennesimo indicatore della crisi, bensì come positivo riflesso di una ripresa del consumo di caffè e brioche al bar. Sempre lo stesso articolo riportava pure che da qualche mese il consumo di carburanti è tornato ad aumentare. La chiosa finale etichettava entrambe le tendenze come “segnali incoraggianti”.

Sarà, ma a me è venuto subito alla mente, per dire, Schopenhauer: se avesse potuto prevedere un’umana involuzione a venire così radicale, di certo si sarebbe risparmiato certe faticacce mentali, dedicando molto più tempo alle amate ore trascorse al bordello. Oppure Nietzsche, ci avrebbe pensato su due volte, prima di rovinarsi la salute cercando di capire il funzionamento del mondo. Chi gliel’ha fatto fare, se poi tutte le prospettive dell’umanità si sono condensate in quattro fondi di caffè e in tre pistolate di benzina? 


4 commenti:

Marisa ha detto...

se poi ci aggiungi le picconate al sito archeologico di Nimrud, il senso di smarrimento viene triplicato.

Gillipixel ha detto...

@->Marisa: quello sarebbe forse un altro discorso, Mari :-) ma a loro modo sono entrambe due estremizzazioni ideologiche...forse da questo punto di vista c'è una lontana affinità...

Bacini affini :-)

CirINCIAMPAI ha detto...

e i ristoranti? i ristoranti non pieni o no? perché quella è la prova del 9.

Gillipixel ha detto...

@->CirINCIAMPAI: è vero, Cincia, la questione dei ristoranti è un punto nodale dell'universale elucubrazione filosofica :-) già Platone ce l'aveva insegnato, col mito della Trattoria, che lui indicava come suprema meta da raggiungere da parte degli uomini, una volta usciti dalla caverna :-) e poi, anche Aristotele ribadì il concetto, confermando che l'uomo, oltre che animale politico, è anche animale ristorato :-)

Per cui, possiamo concludere che, sì, è proprio così: il ristorante pieno è il vero sintomo indicante la raggiunta felicità in terra :-)

Grazie di esser passata e di aver letto e commentato :-)

Bacini ristorati :-)