Lo scrittore abita la scrittura perché solo lì può trovare lo stato del perenne innamoramento; nel villaggio delle parole è sempre sabato; la pancia della narrazione frulla ogni minuto di farfalle svolazzanti in gioiose schiere "pluritonali"; il batticuore incalza mozzando il ritmo del fiato, come i martelletti di una macchina per scrivere; e il sangue pulsa senza sosta come un tamburo "olandese" impazzito (interessando anatomicamente giusto le zone del paese dei polder)...
Settembre, novità, laboratori, ecc
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Settembre è arrivato e io torno anche qui. Quest’anno ho fatto uno
staccone, un viaggio lungo che mi ha portata con la testa proprio via.
Nella foto infatt...
8 ore fa
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